Il corbezzolo è un miele dal gusto molto intenso e amaro prodotto al centro sud. La pianta è un arbusto cespuglioso caratterizzato da foglie sempre verdi, fiori bianco-giallastri e frutti rossi che fioriscono tra ottobre e gennaio. Ha il suo habitat ideale nelle macchia mediterranea e ha fiori nettariferi che attirano le api in periodi durante i quali vi è scarsa presenza di fiori.
Zone di produzione:
i fiori dalla caratteristica forma sferica, sbocciano tra ottobre e gennaio soprattutto in Toscana e Sardegna.
Il miele si produce in autunno, in particolare in Toscana e Sardegna. I frutti, a volte consumati freschi, si utilizzano anche per confetture e distillati.
Colore:
da nocciola a marrone, con tonalità grigio-verdi e ambrate.
Cristallizzazione:
avviene in breve periodo.
Odore:
intenso e pungente. Richiama le foglie di edera, le erbe amare e le fave di cacao.
Sapore:
simile all’odore, amaro e persistente, con note di carruba e radice di genziana.
Usi:
Per il suo sapore amaro si abbina per affinità a cardi, carciofi e vegetali amari e per contrasto a formaggi stagionati, in particolare pecorini o formaggi freschi grassi e dolci come mascarpone. È ideale anche in accompagnamento al caffè,
infusi tendenti all’amaro o tisane depurative a base di radici e cortecce.
Qualche curiosità:
In considerazione del periodo di fioritura , il miele di corbezzolo è piuttosto raro e ciò ne determina un elevato valore commerciale . Inoltre, sempre a causa del periodo di raccolta autunnale, questo miele, spesso, presenta un tenore di umidità molto elevato e quindi risulta di più difficile conservazione.