Lo stabilimento di Monterenzio, di 6.400 mq, è in grado di lavorare fino a circa 4.000 tonnellate/anno di miele e confetture. In oltre 1.000 mq di area di stoccaggio vengono raccolte da 2.000 a 3.000 tonnellate di miele all’anno, divise in base all’origine botanica e geografica: qui vengono conservati i raccolti dei soci, in attesa di essere analizzati e confezionati.
Un moderno laboratorio interno effettua i primi fondamentali controlli sui prodotti in entrata e, attraverso la collaborazione con laboratori esterni specializzati, vengono effettuati costanti test sul miele, il polline, la pappa reale e la propoli in ingresso e in uscita, permettendo di valutarne i parametri chimico-fisici, quelli organolettici, l’origine botanica e geografica, oltre ad accertare la totale assenza di sostanze contaminanti.
Conapi controlla e confeziona il miele dei suoi apicoltori senza mai sottoporlo a trattamenti di pastorizzazione. I mieli sono semplicemente ammorbiditi nella Camera calda a temperature che non superano mai i 40°, per mantenere intatti sapori, profumi e principi nutritivi dei mieli.
L’area produttiva è dotata di:
- un impianto di invasettamento automatizzato, con una capacità lavorativa giornaliera massima di 21 ton/giorno dove si confezionano vasetti da 40 g a 1000 g. Le confezioni, sigillate ed etichettate, vengono poi assemblate in termopacchi o vassoi espositori da 6 o da 12 pezzi e, lungo tutto il percorso, sono sottoposte a innumerevoli controlli sulla base di un attento piano di controllo dei possibili punti critici ( HACCP,).
- un impianto squeezer: contenitori in PET, in formati 250g-350g,dotati di una speciale valvola salvagoccia che impedisce la fuoriuscita del miele dopo l’utilizzo;
- una linea per il confezionamento di vasi in vetro di piccolo formato, da 28g fino a 250g (28g-40g-110g-250g);
- una macchina che utilizza un innovativo contenitore in carta accoppiata con PLA, acido polilattico che deriva da canna da zucchero. Carta e PLA sono 100% BIODEGRADABILI e possono essere compostati: una vera novità nel mercato del miele;
- un’area completamente dedicata alla lavorazione del polline, sia asciugato in vasetto di vetro, sia fresco in vaschette confezionate in atmosfera modificata e conservabili a temperature comprese fra 0 e 4°C;
- un impianto per la produzione di marmellate e composte, dolcificate con miele o zuccheri della frutta;
- un sistema di dosaggio e pesatura di fustini di miele da 10 kg a 25 kg.