Apicoltrice piemontese trapiantata in Toscana, consigliere Conapi. nel ‘96 iniziai ad allevare api per hobby. Allora ero educatrice, con un posto stabile in una cooperativa, ma la passione e il legame che si era creato con le mie api mi portarono a fare una scelta che avrebbe cambiato tutta la mia vita: mi licenziai, aumentai il numero delle famiglie e iniziai a fare” il bocia”, l’apprendista in una azienda apistica professionale della zona.
Solo un paio d'anni più tardi cominciai a camminare con le mie gambe ed entrai in Conapi. Quando incontrai Gianni, il mio compagno, anch’egli apicoltore, mi trasferii in Toscana portando con me le api e mantenendo la mia azienda. Ora gestiamo insieme circa 1.000 famiglie e produciamo miele d’acacia, castagno, millefiori, melata e polline biologici.
Cosa mi appassiona? Il confronto tra spiriti liberi, il quotidiano misurarsi con qualcosa che non comprendi mai appieno. Perché è questo vivere con le api: devi farti crescere le antenne e modellare la tua vita, i suoi ritmi, alla loro...sapendo che c'è sempre qualcosa che sfugge. Un vita così piena da non sentire fatica, sudore o punture, ma solo la frenesia del raccolto e la leggerezza del volo."