Giovanni Battista Cresta

Romano Canavese (TO)

Tipologia Prodotto:

Acacia, Castagno, Millefiori, Propoli, Polline

Classe 1961, biologico, nomade, socio Conapi dal 2018.

Non sempre le storie di apicoltori son semplici, bucoliche e invidiabili, come spesso si vede sui media. Ho iniziato tre volte: la prima diciamo da hobbista, una trentina di alveari, con mio padre nel 1980 nel contesto della nostra azienda agricola (dedita principalmente a seminativi e, allora, ad allevamento avicolo). Poi l’arrivo della varroa ha spento qualsiasi velleità e l’idea è stata accantonata. La seconda volta agli inizi degli anni 2000, con altre persone che dopo varie vicissitudini si son ridotte ad una, con 350 alveari. Ho ricominciato la terza volta nel 2015, dopo anni difficili per vari motivi e, nel 2018, ho chiesto di entrare in Conapi, diventando socio effettivo dal 2019. Ho iniziato questa attività principalmente per avere un lavoro più ideale, l’ultima volta ponendomi anche obbiettivi, condivisi con Conapi, che mi aiutassero moralmente ad andare avanti. Svolgo la mia attività in Piemonte (Canavese) dove abito, spostando api anche in Valle D’Aosta. Lavoro principalmente da solo con saltuario aiuto di mia figlia e di mia moglie per la parte burocratica. Attualmente lavoro su 100-150 alveari, cercando di crescere un po’. Produco miele di Acacia e Castagno, Millefiori di montagna, non tutti gli anni, Polline e propoli. Svolgo attività di smielatura conto terzi e il mio laboratorio è concesso in comodato ad altri4 “giovani” apicoltori. Inoltre continuo a condurre un ‘azienda agricola a seminativi di circa 45 ettari. Pratico apicoltura nomade e sposto soprattutto su seconde fioriture di castagno e in montagna. Mi piace la varietà di questo lavoro, non solo con le api, la manualità nel costruirsi ciò che necessita, il lavorare da solo.

 

 

 

 

 

 

CRESTA