Si è concluso domenica 29 gennaio a Sacrofano, Roma, il 37° congresso dell’apicoltura professionale: cinque giorni intensi di confronto, formazione e informazione, a sostegno della crescita professionale degli apicoltori, anche grazie alla partecipazione di autorevoli relatori nazionali e internazionali.
Tra i tanti interventi, tra cui molti di soci della cooperativa. Giorgio Baracani – presidente di CONAPI – ha presentato una relazione su “Il mercato del miele, dati di consumo, strategie e prospettive”, da cui emerge che, nell’attuale contesto di crisi economica, il mercato del miele perde a volume e valore, con un calo trasversale per bio e convenzionale e generalizzato nei vari canali. Il momento è particolarmente complesso per chi, come noi, produce e promuove miele #italiano , con un valore e un prezzo superiore a quelli delle produzioni di altre aree geografiche.
“Negli ultimi anni come Conapi abbiamo investito anche sul mercato degli altri prodotti dell’alveare per dare la possibilità alle aziende socie di differenziare le produzioni e integrare il reddito. Continueremo a muoverci in questo senso, consapevoli anche che proprio dai momenti di difficoltà possono nascere opportunità, ad esempio quella di creare maggiori sinergie tra i produttori”, ha dichiarato Giorgio Baracani, aggiungendo poi: “Sempre maggiore sarà, in futuro, lo sforzo profuso nell’innovazione, alla ricerca di nuovi modi per valorizzare il miele italiano attraverso diverse occasioni d’uso e nuovi target, nonché materiali sempre più sostenibili per veicolare un prodotto che è l’emblema della naturalità e della varietà del nostro territorio”.
A destra: Giorgio Baracani – Presidente di CONAPI- interviene al 37° Congresso di Apicoltura Professionale